Raccolta di
COPIONI TEATRALI
da scaricare
Opere Teatrali comiche e brillanti
soggette alla
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LA
LAMPADA DI ALADINO
Maria e Aladino sono due anziani sposi che non si sopportano più di tanto. Fortunosamente trovano una antica lampada alla quale, strofinandola, tentano di togliere l'antica polvere. Come nelle favole compare per incanto il Genio della lampada che propone ad Aladino di soddisfare i suoi tre più importanti desideri. L'uomo coglie l'occasione al volo e, come prima richiesta, chiede di fargli sparire la Maria. Ma poi si sente solo e, come seconda richiesta, propone di avere in casa una bellissima e giovane badante. Perchè quella gli obbedisca ciecamente dovrà comandarla solo con un fischio. Ma purtroppo, al momento opportuno, si ricorda di non aver mai imparato a… fischiare! Dopo averla licenziata, si cimenta col terzo desiderio. Sarà quella la soluzione che rimodellerà la sua vita. Forse...
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TUTTA COLPA DEL CORONAVIRUS
Quando le fake news coinvolgono e terrorizzano la casa delle due anziane sorelle
Le due sorelle, Antonia e Brigida, soprattutto su notizie amplificate e apprese da fake news dall'amica Gesuina, sono terrorizzate dalla nuova pandemia. Una di loro si convince di essersi presa il terribile virus. La situazione diviene tragica quando due sanitari, bardati tipo palombari, si recano alla loro abitazione. Ad Antonia, complice più una bevuta del "1000 Erbe" che il Virus, compare addirittura il fantasma di Modesto, un lontano pretendente. A complicare il quadro anche Fra Campanella nel suo giro di Confessioni per aiutare i contagiati a salire, pentiti, in Paradiso Ma basterà una Corona del Rosario avuta in sogno da Modesto per compiere il miracolo e a riportare la perfetta e completa guarigione.
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LE SORELLE ALZHEIMER Quando tre sorelle sono fuori di testa e ne combinano di tutti i colori
Vengono narrate le vicende di tre anziane signore Teresa Antonia e Carola molto in là con gli anni, smemorate, ma furbe. Nei loro sprazzi di lucidità rivivono i ricordi dei bei tempi passati. Fa tra le quattro mura incontreranno l'amico Serafino sin da giovane età perdutamente innamorato di Antonia, anche lui smemorato. Varcheranno la porta anche il severo Don Gelsomino intervenuto per benedire la casa e il sacrestano Girolamo. Una commedia attuale perché ci sarà poi l'arrivo del truffatore Carmine intenzionato ad estorcere denaro e gioielli alle povere signore ma con scarsi risultati.
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UNA MAGA PER AMICA Questa sera, alle 18.50, dovrai morire!
Alvaro
ed Elvira sono sposi da poco divorziati. Giuditta, nuova compagna di
Alvaro, è una fattucchiera e nei dintorni è
molto apprezzata considerato che le sue previsioni sono sempre
azzeccate.Nel corso di un incontro nella casa di Elvira organizza una
seduta e va in trans. Purtroppo la sua “divinazione” ha un risultato
inaspettato e macabro. Alvaro dovrà morire entro le 18,50 della stessa
sera.
Credere o non credere?
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LA ROSA GIALLA
Il copione, oltre che comico, è da considerarsi un giallo. E mettiamoci anche un pizzico di romanticismo… Amanda, la portinaia, è una ragazza madre che da una vita sopporta gli insulti e i commenti malevoli dei condomini ossessionati dalla curiosità di conoscere l’identità del padre. Per vendicarsi delle loro insinuazioni e maldicenze, la donna confessa che il figlio l’ha avuto da uno degli uomini che abitano nello stesso condominio.E scatta così da parte delle mogli la disperata e ossessiva ricerca del colpevole.
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LA PROVA DEL NOVE La furbata geniale della nipote del parroco
Gisella viene mandata nella canonica di uno zio prete, don Geremia, per allontanarla dal fidanzato. Lì conosce Deborah la quale, dopo un Test di gravidanza, scopre si essere incinta. Il suo ragazzo, messo al corrente, nega la propria responsabilità e si dilegua. A Gisella viene l’idea di vendere ad altre ragazze delle provette con le urine di Deborah perché possano, mostrando la positività del Test, verificare e mettere alla prova l’amore, la reazione e il comportamento dei propri fidanzati di fronte al fatto compiuto. Ma l’unica che, a causa di un fortuito scambio di provette, ci andrà di mezzo sarà l’incolpevole Pasquina, la perpetua!
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L'ERBA MIRACOLOSA Deliziosa! Vedo le caprette che mi fanno ciao!
Angelo propone alla nonna Agata di permettergli di coltivare il suo orticello con la semente di un’erba medica e miracolosa. La nonna, per amore del nipote, a malincuore acconsente. Per dimostrare alla nonna le virtù di quelle pianticelle gliene fornisce una bustina che l’anziana usa per preparare la sua quotidiana tisana. Gli effetti sono sorprendenti sia su lei che sull’amica Martina. Le “visioni” delle donne sono sconcertanti! Ma a rompere l’incanto giungerà Gilda, la fidanzata di Angelo. Il seguito è decisamente una sorpresa.
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IL FANTASMA DEL POVERO PIERO Che tragico errore! Il Piero che hanno evocato... non era lui!
La moglie e i figli del defunto Piero, per scoprire dove il padre ha nascosto la grossa vincita al Lotto, si rivolgono ad un medium e organizzano una seduta spiritica. Ed infatti il Piero appare, ma purtroppo non è il padre, ma un altro Piero. Di Piero ce ne sono tanti lassù... Terminata la seduta, tuttavia, il fantasma non ne vuol sapere di andarsene. Inutile l'intervento del Parroco e di un Mago. Il Fantasma non vuol proprio sapere di schiodarsi da lì! La condizione per partire è perentoria e nello stesso tempo piuttosto complessa e impraticabile: dovrà morire qualcuno in quella casa per poterlo seguire! Ma alla fine la soluzione la troveranno. Seguirà la moglie che, spaventata a morte dalla sua apparizione, lo precederà sulla strada del... ritorno
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UN MALEDETTO IMBROGLIO Ovidio questa volta l'ha combinata proprio grossa.
Gustavo
chiede al suo amico Ovidio un prestito di 5000 euro.
Quest’ultimo non sa come dirlo alla burbera moglie Ernestina e,
per giustificare l'esborso, con lui si inventa una finta
aggressione.
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UN MATRIMONIO CON SORPRESA Com'è che la fidanzata di Fausto si chiama... Pietro?
Fausto non riesce a trovare una fidanzata nel suo paese e, su consiglio di zio Mario, si reca a Roma presso di lui. Lo porta nei locali notturni e lì conosce e s’innamora di Deborah che decide di sposare immediatamente. Giunto a casa porta i documenti della donna in Municipio per organizzare le nozze. A casa arriva anche Deborah accolta calorosamente dalla famiglia. A rovinare l’idillio giunge dall’impiegato comunale la segnalazione che Deborah in realtà si chiama Pietro. Il resto è tutto da leggere e…godere.
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UNA STRANA PROPOSTA INDECENTE Quando l'astuzia può vincere in amore
Peppino, squattrinato amico di famiglia di Bruno e Lucrezia e finto idraulico, si invaghisce di quest'ultima. Lei, signora di una certa classe, non si presta alle indecenti proposte dello spasimante. Comunque, per indurlo a desistere, gli fa credere che la cosa potrebbe essere fattibile ad una condizione: che Peppino, ad adeguato "compenso", le porti 3.000 euro entro le 11 del giorno successivo. Lucrezia quindi si sente sicura della rinuncia da parte del focoso pretendente. Ma Peppino, con scaltrezza e sagacia, riuscirà nell'impresa che sembrava davvero impossibile.
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FINALMENTE IN PENSIONE E adesso che non ho niente da fare, cosa faccio?
E' il primo giorno di pensione di Benito. Lo assale la noia, i giorni vuoti, la nostalgia del lavoro. Si aggrega agli amici che, come lui, non sanno come passare le giornate. Si inventano un lavoro, un po' per sentirsi ancora vivi e un po' per non cadere in depressione, ma sono tre frane! Inaspettata arriva una lettera dall'INPS che, per risolvere il problema pensioni, ha deciso di cremare tutti i pensionati, e per di più a loro spese, a meno che… Eh, già… A meno che…
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VENDESI BARA ANCHE A RATE Sapeste quante rate mi è costata! Ma è stato tutto inutile...
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QUEL MALEDETTO GRATTA E VINCI Ho vinto, sì, ma alla fine sono rimasto in mutande
Per Giovanni è stato un gran colpo di fortuna vincere tutti quei soldi al Gratta e Vinci e inventa qualsiasi cosa per tener nascosta la vincita. Costringe i familiari ad indossare abiti modesti e sdruciti per non evidenziare la nuova ricchezza. Ma purtroppo, complice la moglie Elvira, non riuscirà a celare per molto il segreto. Ne consegue la pressante richiesta di soldi dai parenti e conoscenti. E, alla fine, rimarrà solo con un pugno di mosche.
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VECCHIO SÍ, MA SCEMO NO Sarò vecchio, ma le donne mi piacciono ancora!
Piero, un vedovo un po' su negli anni, è continuamente vessato dalla nuora. Si coalizza con lui l’amico Geremia per migliorare la sua situazione. Sfogliano assieme riviste di annunci matrimoniali alla spasmodica ricerca dell'anima gemella che lenisca la loro solitudine e i loro giorni troppo monotoni e vuoti. Ma anche Geltrude, la bigotta assistente del Comune che assilla Piero con i suoi Pater Noster e la sua missione per salvargli l'anima, ha un'anima e un cuore sensibile a certe avances dell'anziano e si dà furbescamente da fare... E, assieme, ce la faranno a liberarsi dalla schiavitù e a navigare verso nuovi orizzonti
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DODICI ROSE E UNA GAMBA Che casino in quel Cimitero! Vedovi e vedove alla ricerca di nuovi amori
Strane e curiose vicende che si svolgono in un piccolo cimitero di paese. Vedovi che si incontrano, amori che sbocciano, strani pacchi, richieste assurde e numeri del lotto. Il guardiano, buon bevitore, ha un bel daffare a regolare i traffico e le esigenze degli ospiti (viventi) e a chiacchierare e scambiare confidenze con quelli defunti. A complicare le cose due cassette contenenti rispettivamente una gamba amputata da sotterrare e un salame inavvertitamente scambiate fra loro!
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IL MORTO IN CASA Che confusione in quella casa dove Girolamo si finge morto
A causa di un tragico equivoco Girolamo apprende di essere stato vittima di un incidente. Per vari motivi, fra cui un'assicurazione sulla vita stipulata dalla moglie, decide di interpretare davvero la parte del …cadavere! M a certo non può prevedere tutto quello che avverrà più tardi quando giungeranno le amiche, il Prete, le corone, le bandiere e perfino l'Assicuratore... E' una provocazione e una satira di tutto quello che normalmente accade quando si ha un morto in casa. La commedia, che potrebbe apparire “dissacrante” offre in realtà la possibilità di provare ad esorcizzare con il divertimento, uno dei momenti più “temuti” della vita di ciascuno.
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QUANTA FATICA
PER FARE UN FIGLIO Lo chiamano "utero in affitto". Ma lì si esagera! Cinque nonne incinte!
Gioconda,
scatenata sessantottina e "rossa" sfegatata, non riesce ad avere
figli. Decide allora di fare il grande passo e di chiedere
l'utero in prestito alla Prudenza, la madre già avanti nell'età.
Il capannello delle amiche vengono edotte della problematica e,
per l'amicizia con Prudenza e per far felice la ragazza, nel
timore che l'intervento fallisca e per aver maggiori probabilità
di riuscita, si prestano di buon grado a sottoporsi loro
stesse all'intervento di fecondazione artificiale. Ma
l'operazione dà esito positivo in tutte e così le cinque anziane
si ritrovano tutte incinte. Ma anche la figlia a sua volta
scopre di iniziare una gravidanza. L’epilogo è davvero
sconcertante… |
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HO DECISO DI NON MORIRE Il nonno sarà un testone, ma mica scemo! Te la dò io l'eredità!
Cosa ti combina nonno Alvaro? Un testamento in cui lascia tutti i suoi beni alla nipote con la clausola che sposi il medico che lo cura perchè lo possa assistere ogni giorno e, per di più, gratis!. E’ un modo piuttosto originale e furbesco per constatare come la famiglia si attivi e si organizzi per meritarsi l’eredità. Infatti la fantasia dei familiari si scatena nelle più disparate performarces, ma, alla fine, Alvaro, falso ammalato, svelerà le sue demenziali trame e, soddisfatto, quieterà le ansie familiari
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LA SACRESTIA DI DON CRISPINO Che casino in quella Sacrestia! Preti, suore, chierichetti e... ladri!
Nella sacrestia di un piccolo paese di campagna accade un po’ di tutto. Attorno alla figura del parroco, don Crispino, ruotano molti Personaggi. Una perpetua astuta, una suora spudoratamente ingenua, un sacrestano tonto, un chierichetto pasticcione, un industriale gabbato, due ladri sfortunati, due simpatiche paesane e un’inflessibile impiegata di banca. Tutti danno vita a un turbinio di vicende comiche e spassose, ironico specchio della vita. Strani furti, vere e false confessioni, matrimoni combinati e femminili imbrogli riescono a ridipingere la serenità e l'austerità della vecchia sagrestia in una atmosfera vivace ed esilarante.
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UN GIORNO IN OSPEDALE Che ospedale incasinato! Il Primario che si aggiorna sul "Piccolo Chirurgo"!
Scene d'un giorno qualunque in un ospedale di provincia. Un involontario scambio di cartelle provoca una serie di equivoci in cui i tre ricoverati in corsia sono vittime ignare. Una trasfusione di sangue, un tentativo di espianto organi e il un Primario che si aggiorna su “Il piccolo chirurgo” L'Aiuto poi si consulta su Google per trovare dov'è l'appendice Situazioni al limite dell’irreale. Ma la realtà è davvero diversa?
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SONO STATO AL PRONTO SOCCORSO Io lì non ci metto più piede. Giuro!
Una giornata come le altre al Pronto Soccorso di un Ospedale. Ma i casi che si presentano non sono poi tanto normali... Lisetta che vuole un test DNA per conoscere l'identità del padre dopo pochi minuti dall… incontro in discoteca. Erminia che vuole tornare vergine per sposare un anziano possidente che non transige su questa... virtù. Pasquale incornato dal toro con l'intestino che si trascina per il palcoscenico... Senza contare gli incontri hot fra il medico e l'infermiera.
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NON È MAI TROPPO TARDIChe schifo andare a scuola a 100 anni!
Da una ricerca nell'Archivio Comunale risulta che alcuni anziani non hanno mai frequentato le scuole Elementari. Convocati dal Sindaco, loro malgrado, sono costretti ad iniziare il corso scolastico. Comunque la Maestra è proprio carina e il Sindaco le fa una corte spietata ingelosendo i maschietti della classe. I risultati non sono affatto incoraggianti, ma, dopo il primo giorno di frequenza, a causa della Spending Review, i fondi per il corso sono sospesi. Immaginabile l'esaltazione e il giubilo degli…scolaretti! |
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CI SONO CASCATO COME UN POLLO Quella bellissima russa mi ha proprio fregato!
In una Casa di Riposo per anziani il Nando crede di essere ancora il galletto della compagnia. Una ragazza russa chiede ad un'assistente di trovarle un vecchietto disposto a sposarla per ottenere il permesso di residenza italiana. Si presta, inconscio dell'imbroglio, felicemente il Nando… Che amara e atroce delusione quando, dopo le nozze, la sposina se ne andrà! Rimarrà di nuovo con i suoi compagni di ricovero ai soliti rosari, solite chiacchiere, solite tombolate |
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MI SONO SVEGLIATO IN PARADISO Che brutto scherzo mi han combinato i miei compagni di Ricovero! (Può essere considerato come il seguito di "Ci son cascato come un pollo")
In una Casa di Riposo per anziani i compagni del Nando, stanchi delle sue trovate ai loro danni, gli organizzano uno scherzo. Dopo una sbronza solenne si risveglia, o crede di risvegliarsi, in Paradiso dove troverà a giudicarlo, con San Pietro, i suoi stessi amici. Tommaso farà la parte di San Pietro mentre Filippa e Gesuina, con ali e vesti candide, gli staranno minacciosamente accanto nelle vesti di Angeli vendicatori. |
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TI SPOSEREI, MA MI COSTI TROPPO Ho la vaga impressione che questa miri solo ai miei soldi! (Può essere considerato come il seguito di "Mi sono svegliato in paradiso")
In una Casa di Riposo per anziani il Sandro, già giardiniere del complesso e ora in pensione, viene a sua volta ricoverato in quanto la giovane bella moglie russa lo ha abbandonato. Si invaghisce d'una giovane e leggiadra infermiera che, con l'aiuto degli altri ospiti, cerca in ogni modo, disastrosamente, di conquistare fingendosi ricco e possidente. Le esigenze e pretese della fanciulla non sono ovviamente alla sua portata... Si ritroverà col cuore spezzato e le speranze infrante.
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TI SPOSEREI, MA SONO UN POLLO (Tratta da “Ti sposerei ma mi costi troppo” e “Ci son cascato come un pollo")
In una Casa di Riposo una ragazza russa, amica della moglie del giardiniere, chiede se c’è un vecchietto disposto a sposarla per ottenere il permesso di residenza italiana. Si presta, inconscio dell'imbroglio, felicemente il Clodoveo, eterno zitello. Al termine del matrimonio la ragazza russa scappa lasciando Clodoveo solo e sconsolato. I dispettosi vecchietti cercheranno di aiutare, senza successo, il loro compagno cercando di combinare un nuovo matrimonio con la nuova infermiera ignari che da anni la vecchia infermiera spasima per lo sfortunato vecchietto.
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IL SETTIMO GIORNO RIPOSÓ Adesso che ho terminato di creare il mondo me ne vado in ferie
E’ la storia della creazione del mondo dove i vari personaggi hanno caratteristiche umane con i propri sentimenti, passioni, emozioni e reazioni. Assisteremo in diretta alla creazione della luce, della Terra e all'avvento di Adamo ed Eva con tutto quello che ne consegue. Può sembrare dissacrante, ma ci si sforza di immaginare, con una buona dose di fantasia e parecchia ironia, come il tutto sia avvenuto. E c'è anche il Capo Supremo che porta Caino a Forum! Entrano in scena anche la Terra, la Luna, il Sole e la Stella (Facoltativi) Ogni riferimento a persone e fatti NON è puramente casuale.. |
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E IL SIGNORE ORDINO' DI COSTRUIRE L'ARCA Che casino su quel barcone!
La storia non è né iconoclasta né dissacrante. È solo la cronaca di come si sono realmente svolti i fatti durante la costruzione dell'Arca di Noè. E, fra i protagonisti della scena, oltre alla strampalata famiglia di Noè, non mancano il Cammello, l'Elefante, la Tartaruga e la Zanzara. Tuttavia ogni riferimento a cose, persone ed entità è puramente casuale. (Magari... forse... perchè no?)
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IL GIORNO DOPO IL DILUVIO Che confusione quel giorno in Paradiso!
E'
il giorno del Giudizio Universale. Tutto é pronto per processare
la moltitudine dei nuovi arrivati. Dio é il Presidente del
Collegio Giudicante, Gesù l'Avvocato Difensore e l'Arcangelo
Michele il Pubblico Ministero. E anche Maddy (la Maddalena) vuol
dire la sua... I primi imputati che si presentano sono Adamo ed
Eva.
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CERCASI BARISTA BELLA PRESENZA
Giulivo e Veronica sono i titolari di un Bar con scarsi avventori. Cercano un aiuto e lo trovano nella bellissima Nicoletta. Dal giorno del suo arrivo i clienti maschi fanno a gara e si inventano qualunque cosa per ottenere le sue grazie. Ora il Bar è affollato di maschi di una certa età che, ringalluzziti dalla sua presenza, sembrano ritrovare le emozioni del passato. Veronica, alquanto gelosa e puritana, reagisce in malo modo a questa situazione, ma Giulivo si ribella all'invadenza della moglie fino a cambiare il nome del locale, ormai di successo, in "Sexi Bar"
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CENERENTOLA E IL PRINCIPE BUZZURRO Io, un tipo del genere, non lo voglio neanche morta!
Un’elaborazione in chiave moderna della favola di Cenerentola con una buona dose di… confusione. Il Principe non è quello delle favole rivelandosi un uomo volgare e buzzurro e Cenerentola è un po' più disincantata. Ne rifiuterà favori e ricchezza ritrovandosi sola consolandosi col proprio gatto pregando la sua Fatina di mutarlo in un Principe Azzurro. Ma purtroppo non si era ricordata che l'aveva fatto... castrare!
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PINOCCHIO E LA FATA TRONCHINA
Geppetto, mica scemo!, da un tronco datogli da Mastro Ciliegia per ricavarne degli stuzzicadenti, ne ricava una bella moglie, la Fata Tronchina. Pinocchio, al contrario, lo vanno a comperare all’IKEA. Lo montano, ma il risultato non è confortante. Da qui iniziano le sue nuove disavventure. C’è anche un intruso… Brontolo, alla ricerca dei suoi fratelli, che ha semplicemente sbagliato fiaba
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LA VERA STORIA DI CAPPUCCETTO ROSSO Ma non era quella la roba che Cappuccetto doveva portare ai nonni!
Dopo profondi e accurati studi si è scoperto che la Favola di Cappuccetto Rosso non ha nulla di vero. Cappuccetto non era quella stinco di santo che ci hanno fatto credere, no, era una frequentatrice di marciapiedi che, ogni tanto, non disdegnava di offrire ai suoi nonni un bel "cannone" da fumare per renderli meno malinconici e… gioviali. C'è da aggiungere che anche il Lupo aveva le sue buone qualità, ma comunque c'era sempre il cacciatore che lo teneva d'occhio. Il fattaccio accadde quando la nonna e Cappuccetto hanno avuto una scarica di ormoni e hanno tentato di violentare una il Lupo e l'altra il Cacciatore. Il seguito è nel testo…
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L 'OSTERIA DELLA SPERANZAOps! Il veleno era per un altro! Ma il medico è ubriaco fradicio
Rosa e Speranza complottano di eliminare Antenore, rispettivamente genero e marito delle due. Decidono di attuare il delitto con la polvere per i ratti. Per una sfortunata coincidenza il bicchiere del vino dove è stata versata la polvere, capita a Tobia che, con Pasquale, è abituale avventore dell’osteria. Per sua fortuna Guglielmo, il droghiere, decisamente sordo, ha confuso la polvere per i ratti con quella dei piatti che, dopo un malore e conseguente mal di pancia di Tobia, non darà gli effetti desiderati dalle due donne. Non manca un dottore perennemente ubriaco
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PORCHERIA Mai visto un Consiglio Comunale così incasinato! La soluzione non è per niente facile...
Seduta straordinaria del Consiglio Comunale di PORCHERIA. Argomento all’ordine del giorno: cambiare il nome del Paese e, perchè no?, anche l'immagine del Gonfalone. Ma la discussione diventa burrascosa e nello stesso tempo divertente a causa di intrighi personali. Sarà comunque una contadina, sia pure involontariamente, a suggerire la dritta giusta |
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L'AEREO PIÙ SFIGATO DEL MONDOGli aerei dell' "AVIA CRUCIS" non cadono quasi mai!
Una Commedia Comica, forse la prima, che si svolge all’interno di un aereo dell'AVIA CRUCIS, non facile da realizzare, ma in cui la fantasia e l’inventiva del regista si può sbizzarrire. Siamo a bordo di un aereo low cost piuttosto scassato e sfigato. Un capitano non vedente, la hostess leggermente alticcia e passeggeri alquanto, anzi, terribilmente ansiosi. Riusciranno i nostri eroi almeno a decollare? Tuttavia, dopo parecchie peripezie, preghiere e scongiuri e toccature, i passeggeri, con buona dose di fortuna, atterreranno. Saranno gratificati col Diploma dei "Sopravvissuti" |
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VE L'AVEVO DETTO CHE LA BADANTE NON LA VOLEVO Ma io me la sono tenuta lo stesso. E con gran piacere!
Alcide, anziano e avaro, non ne vuole sapere di avvalersi di una badante nonostante gli inviti in tal senso da parte dei figli che non vogliono prendersi cura di lui. Nello stesso tempo, tuttavia, inventano ogni intrallazzo per venire in possesso dei soldi del padre. La morosa boliviana di Filippo si accorda con lui per fare in modo di rimanere in casa di Alcide e divenirne a poco a poco la badante e confidente. Ma Dolores, mettendo in atto ogni tipo di seduzione, riuscirà dove i figli non sono mai riusciti dilapidando tutte le sostanze del loro padre e lasciandolo praticamente in mutande. E pensare che lui la badante non la voleva proprio. |
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IL BORTOLO E LA BERNARDA La mia Bernarda mi fa le corna (2 personaggi!)
Una anziana coppia di anziani, il Bortolo e la Bernarda, trascorrono la solita piatta vita di pensionati. La moglie, stanca dell'apatia del marito nei suoi confronti, inventa uno spasimante. La vendetta del Bortolo non si farà attendere |
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IL NINO E LA NENA La strana coppia (2 personaggi!)
Litigi, battibecchi e riappacificazioni in una coppia di mezza età. Lui eterno ipocondriaco. Lei eterna sognatrice. Ma alla fine l'affetto avrà decisamente il sopravvento. |
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HO VENDUTO L'ANIMA AL
DIAVOLO Io la mia anima la rivoglio! E mi pento amaramente di averla venduta
Pasquale
ha appena esalato l’ultimo respiro e la sua anima non può
partire perché, a suo tempo, l’aveva venduta al diavolo per
ottenere l’amore della sua Evelina. L’Angelo custode, non
sapendo che fare e dopo consultazioni telefoniche con l’Aldilà,
gli impone di rientrare nel proprio corpo e continuare a vivere
finchè l’anima non sarà ritrovata. |
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IL DIAVOLO E L'ACQUA SANTA Quando la politica arriva anche in Chiesa
Siamo a Natale. Fra due mesi si svolgono le Elezioni Comunali e il Parroco e il Sindaco sono ai ferri corti a causa delle rispettive posizioni politiche. Manca poi che il pittore dipinga per la Chiesa un quadro in cui la modella che deve rappresentare la Madonna sia la figlia del Sindaco comunista per scatenare fra i due il pandemonio. Nella sacrestia della chiesa il Cristo della croce, che inutilmente li tiene a bada, decide di tornare una seconda volta sulla terra, ma non più sotto forma di un bambino, ma di un vecchio barbone da strada. |
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LA BOTTEGA DEL BARBIERE
Il salone di acconciature di Jolanda e Benedetto è il luogo in cui si concentra la vita del paese. Nella piccola bottega si condensano e prendono voce gli umori del borgo: maldicenze a mezza bocca, velenosi pettegolezzi e irrequietudini matrimoniali si legano a personaggi sopra le righe. In un ambiente così meschino irrompe, con un po’ di difficoltà, la vitalità dell’amore tra due giovani disoccupati. Teodoro e Angelica vivono la loro avanzata maturità in maniera bizzarra e con scarse ambizioni per il futuro. Gli intrallazzi e la voglia di rivalsa di Jolanda li catapultano nella loro prima (unica?) esperienza sentimentale che si fa strada tra resistenze familiari e pregiudizi. Riusciranno a coronare il loro sogno? |
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da parte di Paolo Ronchi in accordo con l'Autore dal Titolo "Diamoci un taglio" |
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PRIMO GIORNO DI SCUOLA
Una
Commedia Comica piuttosto strana e. nel tempo stesso, insolita.
Sta agli attori riuscire a coinvolgere il pubblico. Una Classe
Elementare, impersonata dal pubblico, fra il quale ci sono
anche cinque scolari adulti ripetenti in grembiule scolastico.
Ad una cattedra sul proscenio si alternano i vari Insegnanti che
cercano di coinvolgere direttamente gli alunni, pardon, la
platea con domande dirette. Ma le risposte degli scolari sono
decisamente sconsolanti... |
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PREMIATA DITTA FELICE TRAPASSO
Dissacrante? Ma no, è solo un testo provocatorio, una satira dei personaggi o dei fatti che possono accadere in un ufficio di Pompe Funebri. Chi vuole risparmiare sulla bara, chi vuole seppellire il cane e altri bramosi di disfarsi il più in fretta possibile della suocera. Non manca uno strano sogno da parte del titolare della Ditta in cui un ex cliente viene a lamentarsi dei servizi ricevuti. Un ubriacone da strada sistemerà i problemi che nel frattempo sono sopravvenuti. |
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TRE MOGLI PER UN
MARITO
In un incidente aereo sono coinvolti due fratelli gemelli, due vere gocce d’acqua. Entrambi, dopo il trauma, sono colti da amnesia. Il primo, Sergio, non riconosce la propria moglie ed è impossibile anche per questa identificarlo. Finirà in una casa di cura per ammalati mentali. Il secondo, Giulio, che nel frattempo sta guarendo dall’amnesia, arriva a casa con una nuova moglie. Tenendo furbescamente nascosta la propria identità non rivelando quale è dei due gemelli, approfitta della situazione per prendere possesso della casa e diventare il classico gallo nel pollaio. |
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QUATTRO
CHIACCHIERE IN CORTILE
Chiacchiere, pettegolezzi e piccole vicende di vita quotidiana che accadono in un cortile di una casa di ringhiera. Le vicine chiacchierone e pettegole, il Beppo pazzo con la mania e la fantasia dei viaggi che non si realizzeranno mai, il dottore con le visite in cortile, la Nicolina romantica sognatrice... Amori, speranze, malattie, alterchi e illusioni che quotidianamente si alternano sull'aia |
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UNA STORIA DA
BARBONI
Una compagnia di squinternati barboni da strada. Due ubriachi cronici, altri che hanno regolare domicilio su due panchine del parco, due donne che, con i piccoli lavori che sanno fare, li accudiscono e li sfamano e la Purissima, una vecchia battona ormai in disarmo. Spunta dal nulla un ragazzino scappato dall'orfanotrofio alla spasmodica ricerca della madre. Il gruppo lo accoglie, lo nasconde, gli fa da famiglia, gli trova un tetto. Ma la vera madre... |
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LA
LEGA CE L'HA DURO
Due amici, camicie verdi e scalmanati leghisti, si accorgono, con gran disperazione, che il figlio di uno si invaghisce di una giovane donna di colore e la figlia dell'altro di un siciliano. Scene di sconforto e panico nella casa dei due leghisti. E le fantasiose possibili soluzioni alla tragica situazione non portano a nessun pratico risultato. Ma le madri sono piuttosto accomodanti... Alla fine dovranno, loro malgrado, non solo accettare il fatto, ma apprendere d'essere stati vittime d'uno scherzo che si rivolterà contro le loro deliranti idee |
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LA BANDA DEI QUATTRO
Quattro vecchietti dell’Ospizio si sono messi in testa di formare una banda per compiere delle rapine. Il tutto per avere dei fondi per poter soddisfare i loro piccoli desideri e realizzare le loro strane aspirazioni. La fortuna, tuttavia, non è dalla loro parte; la loro inesperienza, dabbenaggine e ingenuità li porta ad essere loro stessi vittime delle proprie... vittime. L'assalto alla Banca, poi, ha dei risvolti inaspettati e tragicomici. Ritorneranno così scornati al loro Ospizio rinunciando alle loro stravaganti e ingloriose imprese. |
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C'È QUALCOSA CHE NON QUADRANon capisco... Ma com'è che nostro figlio vuole sposare un suo amico?
Placido è ipocondriaco e la moglie è schiava e stanca delle sue lamentazioni. Sognano di avere un giorno dei nipotini. Si accorgono con tragica sorpresa che entrambi i figli, Tina e Terenzio, hanno tendenze e comportamenti omosessuali. La prima è la ragazza di Gianna e il secondo di Loris. Ma gli amori dei figli, tuttavia, prenderanno altri… indirizzi. Ma nonostante questo i due genitori continuano la loro vita di coppia fra battibecchi, lamenti, rimpianti e nostalgie. |
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NATALE A CASA ESPOSITO Che strano Presepio in Casa Esposito! Sembravano clandestini, ma poi...
E’ il mattino di Natale. Giacomo e Maria sono disperati perché non vogliono stare senza il loro presepio. Il marito, nello scendere le scale, è scivolato e ha rotto tutte le statuine. Nella loro casa spunta una famigliola di tre persone che loro immaginano essere dei clandestini. Il fatto diventa immediatamente di dominio pubblico e non tardano a farsi vivi giornalisti e telecronisti per divulgare quella strana ospitalità, ma purtroppo i giornali storpieranno a loro modo la notizia. Ma sarà proprio quella famigliola a sostituire il presepio di Giacomo e Maria. |
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ERA MEGLIO ANDARE
ALL'INFERNO
Benito e Nicola sono amici di vecchia data . Sebbene in pensione, non hanno perso l’abitudine di ritrovarsi all’osteria, davanti ad un fiasco di buon vino. Ma una sera, di vino ne tracannano troppo e, nel tornare a casa in bicicletta, hanno un incidente, cadono nel canale, perdono i sensi e si ritrovano… in Paradiso. Proiettati così improvvisamente in questa nuova realtà, si trovano increduli e frastornati. Saranno raggiunti ben presto anche dalle rispettive mogli. Il clima di quiete dell’ ambiente viene sovvertito dai nuovi arrivati che hanno la pretesa di ristrutturare il Sistema ormai collaudato da secoli. Come se la caveranno i due amici nel susseguirsi delle situazioni nelle quali saranno coinvolti? Sogno, incubo o … realtà? |
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IL
VANGELO SECONDO MADDALENA
Il Padre, visto come le cose vanno sulla terra, decide di attuare la fine del mondo. Il Figlio, nelle vesti di un ragazzo hippy, fa l’intermediario e ritorna sulla terra con Maria Maddalena e il Buon Ladrone. Deve convincere il Vaticano a vendere tutti i suoi tesori per soccorrere le popolazioni indigenti che muoiono per fame. Si avvarrà di una modesta famiglia, un Prete di campagna e di un Cardinale, inizialmente ben ritrosi a riconoscere la sua identità. Quella sarà la sfida perché la fine del mondo venga rimandata. Qualche piccolo miracolo faciliterà l'impresa. E ce la faranno! |
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LA COMMEDIA DIMENTICATA
Come ingredienti troviamo un attore ubriaco colpito da amnesia, la strampalata donna delle pulizie, una rumorosa coppia di amici, una moglie gelosa, la disinvolta amante e due ingenui venditori ambulanti. Metteteci insieme battute comiche e doppi sensi, aggiungete solo un'abbondante bicchierino di grappa ed una dose di Amaro Giuliani e ricordatevi di far mescolare il tutto a bordo di un trattore.... Ecco la ricetta di questa divertente e surreale commedia che ha solo l'ambizione di far sorridere riuscendo comunque con leggerezza a mettere in risalto vizi e virtù di tutti noi. Una commedia decisamente innovativa e fuori dai comuni schemi. Il protagonista si dimentica la parte, forse per colpa di un bicchiere di troppo. Sarà il pubblico, con lui, a portare avanti la serata in un continuo brillante dialogo fra il palco e la platea. |
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SOGNANDO LE PIRAMIDI
Giuliana
è innamorata di
Abdul, un extracomunitario egiziano, che alla vigilia delle
nozze si eclissa. Nella sua disperata ricerca affida ad Alì il
compito di ricondurglielo. Purtroppo Alì le porta un altro Abdul che, ovviamente, non è il suo amore.
I genitori, Pasquale, piuttosto suonato, e Rosa la assistono e
tentano in ogni modo di consolarla. |
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21.12.2012 - LA FINE DEL MONDO
E' il fatidico 21 dicembre 2012, il giorno in cui i Maya hanno previsto che avvenisse la fine del mondo. I protagonisti si preparano a modo loro ad affrontare il terribile evento. Ma il mondo non finirà e si troveranno ad affrontare e risolvere le situazioni balorde che essi stessi avevano creato |
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LA PRINCIPESSA E IL NOBIL
SIGNORE
Lo zio Beniamino doveva essere un tipo piuttosto strano per stilare un simile testamento. Ai cinque nipoti lascia altrettante buste numerate contenenti somme di valenza diversa. Ognuno dovrà scegliere a caso, ma Giovanni, sempliciotto dedito al vino e alle umili compagnie, è il fortunato vincitore della strana lotteria. In compagnia di Clotilde, una barbona da strada che ha “adottato” e che chiama Principessa, vuole constatare fino a che punto i fratelli siano disposti ad annullare la propria dignità per ricevere, a loro volta da lui, la somma del testamento dello zio |
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MI È CADUTO UN METEORITE NELL'ORTOMa chi sono questi due caduti dal cielo? (Con 2 ragazzi)
Siamo di fronte al fenomeno della caduta dei meteoriti. Colpiscono l'orto di Romolo e la stalla di Gigi. Non riescono a comprendere cosa e come sia accaduto. Trascinati dalla caduta dei sassi precipitano sulla terra anche Andry e Fra Disgrazia. Solo attuando azioni positive potranno avere la possibilità che un raggio di luce li riporti verso la loro Costellazione |
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VOLEVO FARE LA VELINA Bella come sono (almeno credo) voglio fare la televisione
Gilda è decisa a scalare il mondo dello spettacolo. Un book fotografico di presentazione è indispensabile. Il costo, tuttavia, è eccessivo e l’idea per coprirlo è decisamente bislacca. Pretende che la madre le dia una mano facendo... la escort! Il padre, piuttosto rincoglionito, si adagia in sonni erotici. C’è anche una cugina, Lucy, moralista con qualche scheletro nell’armadio. Purtroppo le aspirazioni di Gilda naufragheranno miseramente. Non le verrà attribuita la fascia di Miss Velina, ma quella di Miss Racchiolina. |
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SOLI E SPERDUTI SU UN'ISOLA DESERTA
Alberto, reduce da un naufragio, è su un’isoletta deserta. Uno dopo l’altro arrivano anche Guido, suo amico, Deborah, un trans, e, ultima, Zaira. La convivenza dei quattro non è affatto facile. Ma la protagonista della situazione, con richieste assurde e strane, soggioga i tre ai suoi pazzi voleri. Alla fine dell’incresciosa avventura le due donne vengono salvate, mentre gli uomini rimarranno i soli sfigati ospiti dell’isola. |
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2000 ANNI DI PURGATORIO
Sarà davvero stato un sogno o il Serafino è stato davvero in Purgatorio dopo che con la sua vecchia scassata Cinquecento, ubriaco fradicio, è rotolato in un canale? La condizione per poter ritornare sulla terra è alquanto originale.. Il "Capo" lassù gli ha affidato una schedina vincente del Totocalcio, la dovrà giocare, ma dovrà donare ai poveri tutta la vincita. E il maledetto 13 esce per davvero e il protagonista è afflitto dal grande dilemma... E se davvero fosse arrivato lassù? Il problema non è di facile soluzione... Da una parte sente la propria coscienza che lo invita a donare tutto, ma dall'altra l'amico Celestino, in società nel giocare la schedina, non vuol proprio credere al racconto e alle conseguenti remore di Serafino. Immaginiamoci poi la moglie! |
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STANCHI POVERI E SFIGATI
Ma le cose non filano così lisce come le avevano sperate... |
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I MOROSI DELLA MIA MAMMA
Kevin e Jessica sono stanchi del via vai dei diversi pretendenti della madre separata. Bianchi, neri, di ogni colore e varia umanità! Decidono, pertanto, di assumersi la responsabilità della scelta. Ma spunta dal nulla un barbone di strada... Ritroveranno il padre che pensavano di aver perduto per sempre. |
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IL PALESTRATO E IL MOCIO VILEDA
Gustavo è il classico marito palestrato più attento al proprio corpo che alla famiglia ed in particolare alla giovane moglie Tonia.Imbottito di vitamine, aminoacidi e testosterone è particolarmente prestante nel fisico, ma scarseggia in altre… mansioni. Anche Marzia e Astrid, donnine alquanto disponibili, in palestra si accorgono delle sue defajances e dei suoi dissidi familiari. Con uno stratagemma, tuttavia, riusciranno a stimolare l’attenzione e l’interesse di Gustavo per Tonia e mutare il suo stato di conquistatore incallito. |
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UOMINI E BUOI DEI PAESI TUOI L'ho chiamato Candido! Ma il bambino è nato nero...
Don Gesuino, piuttosto brillo a causa di una colazione col vino della Messa al posto del solito the, sta sposando Adelmo e Samantha già in avanzato stato di gravidanza. Abdul, Vu Cumprà venditore di tappeti, entra in Chiesa scambiandola per una Moschea. Samantha ha le doglie e, proprio in Sacrestia, partorisce Candido, un bambino tutto nero. La stessa si ricorderà di un fortunoso incontro con Abdul e capirà il perché il figlio è di colore. Abdul torna alla carica chiedendole di diventare la sua quarta moglie, ma, al suo rifiuto, le giocherà uno scherzo atroce, ma, nello stesso tempo, geniale. |
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LA
DIETA LA COMINCIO LUNEDI'
La moda e l’ossessione per la dieta arriva anche in casa Codegoni. La cugina Pina e la moglie Betta convincono Gianpaolo, piuttosto su di peso, ad acquistare il “Dimasvelt” per sostituire i pasti che il capofamiglia ingurgita in abbondanza. Anche i figli vengono coinvolti in questa avventura. Ma le reazioni e le ribellioni non tarderanno ad arrivare |
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ABBIAMO VINTO UN VIAGGIO PREMIO
La famiglia di Tano ed Elvira vince un viaggio premio cui dovrebbero partecipare anche il figlio Nino, nonno Tobia e nonna Palmira. A causa di un equivoco durante la lettura della comunicazione del Tour Operator, convinti dapprima di andare a visitare la Nigeria, si ritrovano, due giorni prima della partenza, a dover partire per la Siberia. Ovvie le difficoltà dei cambi di abiti all'ultimo minuto. Nei convulsi preparativi, tuttavia, si dimenticano di fare i passaporti. Sarà questa dimenticanza che li farà rinunciare a quel viaggio imposto da altri e non scelto da loro, che, in fondo in fondo, nessuno aveva mai desiderato fare. |
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LA ZINGARA
Due
amici, Alberto e Giulio, si sfidano per conquistare le grazie di
una zingara, Zaira, conosciuta durante una festa nella stessa
serata.
Il Testo, sempre dello stesso autore, non fa parte del suo tradizionale
filone comico, ma tratta dell'eterno gioco di seduzione fra uomo e
donna. |
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Atto unico - Personaggi 4 (2u, 2d) |
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LE PECORELLE DI DON TONINO Ma che confusione in questa Chiesa!
Chiacchiere, Rosari e Confessioni che avvengono fra vedovi e pie donne all'interno della Chiesa di don Tonino (T ratta da alcuni brani dei Testi dell' Autore) |
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MI
È SCOPPIATA LA PROTESI
Mania di trapianti di ogni tipo; seni, nasi, labbra, facce, cosce e chi più ne ha più ne metta. La commedia è una provocazione sugli eventuali effetti secondari che ne possono derivare. Un trans, una “signorina” e due mariti alle prese con le sexy richieste delle mogli. |
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E VISSERO PER SEMPRE FELICI E CORNUTI
Due neo-mamme, una volta a casa, si accorgono di uno scambio di neonati; un maschietto con una femminuccia. Ma alla seconda nascono 2 gemelli, maschio e femmina, per cui non si sa a quale madre una delle due femmine appartenga. Le 2 mamme si oppongono all'esame del DNA del padre poichè entrambe sono consapevoli che i padri non sono i loro compagni. Da qui la vicenda sfuma in contorni assurdi e imprevisti. Ma la nonna, col buon senso delle nonne, saprà risolvere il problema |
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TOMMY, UN CANE DIVENTATO UOMO
In seguito ad una preghiera a Sant'Antonio Abate, patrono degli animali, Tommy improvvisamente diventa uomo. Comprensibile la sorpresa di Gilda e Ulisse, i suoi padroni. Sarà necessario un intervento del Dr.Cervelloni, uno psichiatra, per ristabilire i rapporti reciproci fra i due coniugi e il nuovo Tommy. Nella vicenda, a complicare la situazione, si inserisce anche Sonia, l'amica di casa, che nella stessa preghiera aveva chiesto di far diventare umana anche Molly, la sua barboncina. |
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LA TORRE DEI DISPERATI
Situazione decisamente tragicomica! Sei aspiranti suicidi, ognuno per problematiche personali, si ritrovano uno per volta sul terrazzo della torre per gettarsi nel vuoto. Le corna, gli affari, la noia, le malattie... Una moglie e un'amica della moglie vengono a disturbare e a ritardare i loro propositi. Nel gruppo si inserisce anche un venditore ambulante che approfitta della situazione per offrire prodotti adatti alla tragica circostanza. |
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WWW E CUCCHERAI DI PIÙ
In casa di Piero e Zaira si creano situazioni incresciose e assurde a causa dei figli Ezio e Angelica che sono dei patiti delle Chat Online alla spasmodica ricerca virtuale dell’anima gemella. La trovano, ma le attese non sono quelle desiderate. Si cercano amori e si trovano amori, ma saranno davvero veri amori? Troppe volte, tuttavia, i sogni e le speranze di così facili e illusorie conquiste affogano in profonde delusioni |
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VOCI DAL PRESEPE Quanta gente attorno a quella capanna! E i Re Magi un po' rincoglioniti Recita Natalizia (Adatto a grandi e piccoli)
Le statuette del Presepe, dopo un anno di attesa, si risvegliano e prendono posto attorno alla capanna. Cicalecci, proteste e nuove idee nell’attesa di rendere omaggio al nuovo Nato. Ma la parte dei protagonisti la faranno i tre Magi. C’è anche un intruso… Babbo Natale che sarà cacciato in malo modo. E un po' di ironia non guasta affatto... E non manca il lato divertente della storia... |
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Noter de Berghem
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Le stesse Commedie tradotte
Quelle non tradotte che trovate
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Anni verdi, anni neri
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Testo per ragazzi
delle elementari |
Copioni Dialettali delle Commedie |
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I seguenti Copioni Dialettali sono gentilmente inviati dai Traduttori delle varie Compagnie (che l'Autore ringrazia) con un caloroso invito di inviarcene altri per una fattiva collaborazione fra gente di Teatro
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L'aereo più sfigato del mondo - Il FILM! | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il giorno dopo il diluvio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La principessa e il nobil Signore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La Sacrestia di Don Crispino | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Premiata Ditta Felice Trapasso | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il fantasma del povero Piero | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tre mogli per un marito | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il diavolo e l'acqua santa | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un maledetto imbroglio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ve l'avevo detto che la badante non la volevo |
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La dieta la comincio lunedì | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Era meglio andare all'inferno | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ho deciso di non morire | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La commedia dimenticata | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ci sono cascato come un pollo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Mi sono svegliato in Paradiso | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il settimo giorno riposò | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il settimo giorno riposò (Dialetto Piemontese) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un giorno in Ospedale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un giorno in Ospedale (Dialetto Napoletano) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un giorno in Ospedale (Dialetto Pugliese) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quanta fatica per fare un figlio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quanta fatica per fare un figlio (Dialetto Napoletano) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il Bortolo e la Bernarda | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il Bortolo e la Bernarda (Recitazione solo Audio) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
C'è qualcosa che non quadra | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ti sposerei. ma sono un pollo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ti sposerei. ma mi costi troppo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quel maledetto Gratta e Vinci | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La rosa gialla | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
U mottu 'casa (Dialetto Siciliano) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il morto in casa (Dialetto Barese) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Natale a Casa Esposito | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Voci da Presepe | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quattro chiacchiere in cortile | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Vecchio sì ma scemo no! (Dialetto Friulano) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il morto in casa (Dialetto Pugliese) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il fantasma del povero Piero (Dialetto Pugliese) |
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Cenerentola e il Principe Buzzurro | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le sorelle Altzheimer (Il Trailer) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Un caloroso GRAZIE
Divertitevi e |
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